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MePA, mercato elettronico della PA: che cos’è e come funziona

MePA - Mercato elettronico della pubblica amministrazione

Dynamics Consult è entrata a far parte del MePA, il mercato elettronico della pubblica amministrazione. Questo significa che mette la sua attività di consulenza a disposizione di enti pubblici come scuole, università, enti locali, aziende e amministrazioni autonome gestite dallo Stato.

Ma che cos’è precisamente il MePA e come iscriversi? Come funziona? Quali vantaggi offre alle imprese e alle istituzioni pubbliche?

Sicuramente rappresenta un’opportunità per ottimizzare i processi di approvvigionamento delle amministrazioni pubbliche e di ampliare l’attività di piccole e medie imprese, professionisti e professioniste. Infatti, al MePA possono iscriversi anche singoli operatori economici, così come consorzi, cooperative e imprese “micro”.

In questo articolo, raccontiamo che cos’è e come funziona questo strumento online per la compravendita tra aziende e PA.

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Cos’è il MePA e come funziona: una panoramica per le imprese

Il MePA è una piattaforma di e-procurement gestita da Consip (concessionaria servizi informativi pubblici). Permette agli enti pubblici di fare acquisti in rete di beni e servizi dalle imprese, per importi inferiori alla soglia di rilevanza comunitaria: 134.000 euro per gli enti centrali, 207.000 per gli enti non centrali.

Le aziende, all’interno del MePA, devono abilitarsi alle categorie merceologiche pertinenti per partecipare a gare d’appalto e negoziazioni.

Il portale offre una gestione semplificata e trasparente delle procedure di acquisto e facilita l’accesso delle aziende al mercato pubblico. Dal 2024, per una maggiore sicurezza e conformità alle indicazioni tecniche AGID, l’autenticazione che consente l’accesso al MePA richiede SPID di livello 2, CIE o eIDAS per operatori esteri.

Come fare l’iscrizione al MePA: la procedura per aziende e professionisti

Per iscriversi al MePA, le aziende, i professionisti e le professioniste devono seguire una procedura che prevede due passaggi:

  • la registrazione sul portale Acquisti in rete (www.acquistinretepa.it);
  • l’abilitazione alle categorie merceologiche di interesse.

Occorre fornire dati anagrafici, informazioni legali sull’azienda e documentazione che attesta i requisiti per operare nelle categorie scelte. Dopo l’iscrizione, è possibile creare cataloghi di prodotti e partecipare a bandi pubblici.

Vantaggi del mercato elettronico MePA per aziende e Pubblica Amministrazione

Il mercato elettronico MePA offre numerosi vantaggi, alle aziende e alla Pubblica Amministrazione. Le imprese accedono a un mercato pubblico ampio e diversificato attraverso un processo di vendita semplificato e con costi operativi ridotti grazie alla digitalizzazione. La PA, dal canto suo, beneficia di procedure d’acquisto più rapide, trasparenti e competitive, con un netto risparmio. L’introduzione di nuove modalità di autenticazione a partire dal 2024 garantisce un livello di sicurezza superiore perché contribuisce a prevenire frodi e a migliorare l’affidabilità del sistema. Il risultato è un ambiente commerciale più sicuro e innovativo.

Digitalizzazione degli appalti pubblici: il ruolo del MePA di Consip

Il MePA dà un contributo essenziale nel processo di digitalizzazione prescritto dalle normative del nuovo codice dei contratti pubblici, o codice degli appalti. Il mercato elettronico facilita, infatti, l’interazione tra Pubblica Amministrazione e fornitori grazie a una piattaforma online centralizzata. Si tratta di uno strumento che favorisce trasparenza, semplificazione e velocità nelle procedure d’acquisto. La digitalizzazione riduce i tempi di gestione delle gare, facilita le operazioni di monitoraggio e rende il sistema più efficiente e accessibile per le imprese.

Come partecipare a una gara

Per partecipare a una gara di acquisti in rete sul MePA è necessario essere abilitati alle categorie merceologiche pertinenti e accedere al portale tramite uno dei metodi basati sull’identità digitale, SPID di livello 2 o CIE. Una volta identificata la gara di interesse, è importante analizzare il bando, preparare l’offerta in conformità ai requisiti richiesti e monitorare lo stato della gara. Strumenti come il catalogo elettronico e la gestione documentale facilitano la presentazione dell’offerta.

Abilitazione al MePA: requisiti e categorie merceologiche

L’abilitazione al MePA è il passaggio successivo alla registrazione e consente alle imprese di vendere prodotti e servizi alla Pubblica Amministrazione. Quando un’azienda richiede di partecipare a un bando, deve poi effettuare l’abilitazione per le categorie merceologiche interessate. Per ottenerla, sono necessari determinati requisiti: alcuni generici, come l’iscrizione alla Camera di commercio e la partita Iva; altri più specifici, come la regolarità contributiva e la conformità alle normative settoriali. L’abilitazione consente di partecipare alle gare e di pubblicare il proprio catalogo elettronico.

Le categorie merceologiche

Scegliere le categorie merceologiche giuste sul MePA è importante per massimizzare le opportunità di lavorare con la Pubblica Amministrazione. Le aziende devono identificare quelle che meglio rappresentano i propri prodotti e servizi per partecipare a bandi mirati e presentare offerte competitive. Farlo non è così semplice perché richiede di conoscere gli insiemi di prodotti e servizi individuati da ciascuna categoria e confrontarli con la propria offerta commerciale.

Le nuove regole 2024 del MePA: cosa devono sapere le imprese

Le norme del nuovo codice dei contratti pubblici hanno esteso il processo di digitalizzazione a tutte le fasi delle gare pubbliche. Da anni i sistemi telematici caratterizzavano la fase di affidamento. Oggi, in particolare dal 1° gennaio 2024, ogni appalto pubblico prevede un iter completamente informatizzato.

Una delle novità significative che interessano il MEPA è l’interoperabilità tra le piattaforme di approvvigionamento digitale e la banca dati nazionale dei contratti pubblici di ANAC (cioè, parlando per acronimi, tra PAD e BDNCP). Così, la PA deve acquisire all’interno del MEPA il CIG (codice identificativo di gara): non ha più bisogno di utilizzare il servizio di ANAC, SIMOG (sistema informativo monitoraggio gare).

Il MePA e le piccole imprese: opportunità e sfide

Per le piccole imprese, il MePA rappresenta un’importante opportunità per accedere al mercato pubblico e ampliare il proprio bacino d’utenza. Tuttavia, le nuove regole del 2024, come l’obbligo di autenticazione tramite SPID di livello 2 o CIE, potrebbero rappresentare una sfida per chi non ha ancora completato internamente una trasformazione digitale. Le piccole imprese devono quindi investire in competenze digitali e adeguarsi alle normative per partecipare efficacemente alle gare. Inoltre, il MePA richiede anche un costante aggiornamento sulle normative e la gestione attenta della documentazione necessaria per le abilitazioni.

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